lunedì, gennaio 12, 2004

Guai per Dean, e per Lamo:

Negli ultimi faccia a faccia che precedono le primarie nel New Hampshire, Howard Dean incappa in un imbarazzante autogol sul ruolo degli ispano-americani nel suo programma, mentre sembra avanzare Wesley Clark, che ha tra le sue fila pure Madonna.

Intanto Adrian Lamo, il cracker che era riuscito a intrufolarsi nei sistemi informatici del NY Times, ha ammesso il tutto, "ha espresso il proprio pentimento per quanto ha fatto e si è così assunto tutte le conseguenze giudiziarie che potranno derivare dai propri atti".

Di cosa sarebbe responsabile Lamo? Di questo: "Lamo aveva scansionato la rete del NYTimes individuando alcune vulnerabilità che gli hanno poi concesso di accedere a tutti i dati personali degli impiegati del giornale, alle sezioni dei rapporti con i fornitori nonché ai sistemi di pubblicazione delle notizie. Non contento, aveva inserito in una pagina pubblicamente accessibile i dati, comprensivi di email e numeri di telefono, di 3mila contatti del NYTimes, inserendo se stesso tra di loro e descrivendosi come esperto di sicurezza".(fonte:Punto Informatico)

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