E' decisamente interessante questo articolo (di Gian Luigi Albano )della Voce.info relativo al nuovo regolamento sulle licenze da assegnare ai gestori per il WiMax.
La conclusione, essendo in Italia, non penso verrà mai rispettata:
"È quindi di cruciale importanza che il numero delle licenze WiMax sia stato definito dopo aver ponderato realisticamente il numero di potenziali partecipanti.
La stagione delle aste Umts ci ha insegnato che il disegno dell'asta è paragonabile a un vestito di alta sartoria: ogni singolo dettaglio deve essere cucito sul soggetto. Importare meccanicamente un modello di successo da un altro mercato rischia di minare gli obiettivi prefissati, oltre che gettare ingiusto discredito sulle aste come meccanismi allocativi".
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento